La tecnologia

La tecnologia

Un visore di realtà virtuale consente all’anziano che utilizza una cyclette da camera di essere collegato a un compagno che sta pedalando all’aperto. In questo modo, l’anziano può guardarsi liberamente intorno per esplorare il (reale) mondo esterno come se stesse effettivamente guidando la bicicletta (telepresenza).

Telecyclette

Il sistema di base è composto da due parti, una bicicletta al chiuso (una cyclette da camera) e una bicicletta all’aperto (una bicicletta reale), collegate attraverso un sistema di streaming in tempo reale basato su 5G. Gli anziani che vivono nelle case di riposo pedalano sulla cyclette indossando un visore di realtà virtuale, che li proietta sulla bicicletta all’aperto, guidata da un compagno di pedalata, sulla quale è montata una telecamera a 360 gradi con microfono e altoparlante.

In questo modo, l’anziano avrà la sensazione di pedalare insieme al compagno, come un tandem.

Sguardo aumentativo

La Telecyclette sfrutta un “trucco percettivo” studiato in laboratori di ricerca che serve a facilitare l’esplorazione visiva. Questa funzione visiva viene normalmente eseguita attraverso movimenti combinati di corpo/testa/occhi, che consentono di spostare facilmente lo sguardo attorno a sé.

Tuttavia, l’esplorazione visiva può risultare poco agevole in condizioni di ridotta mobilità, come ad esempio rigidità del collo, ma anche quando si guida semplicemente una bicicletta, dove girare lo sguardo all’indietro non è facile. Nella realtà virtuale, è possibile modificare la relazione naturale tra i movimenti della testa e lo spostamento visivo corrispondente, in modo che si possa direzionare lo sguardo su oggetti posti alla periferia del campo visivo, financo nello spazio visivo posteriore, girando appena la testa. In uno studio recente, abbiamo riscontrato una buona accettazione dello sguardo aumentativo da parte di persone molto anziane durante la pedalata virtuale.

Telecyclette 2.0

In una versione futura, la Telecyclette sarà dotata di un controllo remoto. Con la versione attuale della Telecyclette, gli anziani vengono trasportati in modo piuttosto passivo sulla bicicletta all’aperto: per decidere dove andare, e a quale velocità, devono chiedere al compagno di pedalata…

Per ottenere un’esperienza ancora più realistica e motivante, gli anziani dovrebbero avere la possibilità di guidare effettivamente la bicicletta all’aperto (ossia pedalare, frenare e persino sterzare).

La Telecyclette 2.0 sarà un veicolo teleguidabile semi-autonomo, per il quale abbiamo recentemente presentato una richiesta di brevetto.